La Sindrome del Cuore Felice: quando anche una gioia può danneggiare il cuore.
di Filippo Brandimarte
30 Agosto 2022

La sindrome Tako-Tsubo (STT), conosciuta più comunemente come sindrome del cuore infranto, ha negli ultimi 30 anni guadagnato un posto ben preciso nel panorama delle patologie cardiache. Si tratta di una disfunzione ventricolare transitoria spesso, ma non esclusivamente, precipitata da uno stress fisico (una patologia grave come, ad esempio, un evento ictale) o emozionale (lutto in famiglia, licenziamento improvviso ed inaspettato, una delusione d’amore). Gli studi condotti sino ad ora hanno chiarito che la sintomatologia e la presentazione clinica mimano pericolosamente una sindrome coronarica acuta, che il sesso femminile (specie nell’età postmenopausale) è più frequentemente colpito e, quando il trigger è uno stress emozionale, nella stragrande maggioranza dei casi trattasi di un evento spiacevole. (1)

Molto meno chiaro è invece il ruolo scatenante di uno stress emozionale positivo (una gioia intensa) nel determinare una STT. Gli unici dati presenti in letteratura sino a poco tempo fa provenivano da un’analisi dello studio InterTAK (n=20) dove si è registrata una prevalenza di quella che possiamo definire “sindrome del cuore felice” (SCF) pari al 4.1% dei pazienti con STT precipitata da un evento emozionale e circa l’1.1% di tutte le STT. (2) Le implicazioni prognostiche però sono ancora largamente sconosciute vista l’esiguità del campione oggetto di studio. Recentemente però sono stati pubblicati sulla rivista JACC Heart Failure, i dati del registro internazionale e multicentrico GEIST (tra i vari centri anche ben 8 italiani) che ha analizzato un campione di 2482 pazienti affetti da STT stratificati per trigger e classificati come fisico (n=855, 34.4%), emozionale (n=910, 36.7%) e non identificabile (n=717, 28.9%). Le STT emozionali erano per la gran parte legate ad eventi spiacevoli (n=873, 95.9%) mentre 37 pazienti (4.1%) hanno avuto una SCF appunto per un’emozione positiva (compleanno di un membro della famiglia, un appuntamento romantico, un matrimonio etc). Sebbene in tutte le STT emozionali si sia registrata una netta prevalenza del sesso femminile (in accordo con i dati già pubblicati), nel gruppo SCF la percentuale di soggetti di sesso maschile era più alta (18.9% vs 5.0%, p<0.01). Altro dato interessante deriva dall’analisi della contrattilità regionale all’ecocardiogramma: nel braccio SCF era significativamente più frequente un’alterazione cinetica atipica (coinvolgente i settori medi delle pareti ventricolari) rispetto al classico apical ballooning (27% vs 12.5%, p=0.01), suggerendo una possibile differente distribuzione dei recettori beta adrenergici nei due sessi. I fattori di rischio cardiovascolare, le comorbidità, la presentazione clinica, le alterazioni elettrocardiografiche e la frazione di eiezione non sono risultate invece diverse nei due gruppi. (3)

Sebbene ancora gli aspetti fisiopatologici della STT non siano del tutto chiari, sembra oramai evidente che l’interazione cuore-encefalo, con uno sbilanciamento verso un’attivazione del sistema nervoso autonomo simpatico e un conseguente eccesso di catecolamine, appare essere coinvolta nella genesi di questa sindrome. Lo studio sembra anche suggerire, vista la netta preponderanza nelle STT emozionali di trigger negativi rispetto a quelli positivi, che l’organismo umano sia in grado di affrontare, elaborare e gestire meglio le gioie che i dolori probabilmente perché questi ultimi sono in grado di provocare uno stress mediamente maggiore rispetto alle prime. Ciò nonostante attenzione, dunque, alle intense emozioni in genere, purtroppo anche a quelle positive!!!

Bibliografia

  1. Templin C, Ghadri JR, Diekmann J et al. Clinical features and outcomes of takotsubo (stress) cardiomyopathy. N Eng J Med 2015;373:929-938.
  2. Ghadri JR, Sarcon A, Diekmann J et al. Happy heart syndrome: role of positive emotional stress in takotsubo syndrome. Eur Heart J 2016;37:2823-2829.
  3. Stiermaier T, Walliser A, El-Battrawy I et al. Happy Heart Sundrome. Frequency. Characteristics, and outcome of Takotsubo syndrome triggered by positive life events. J Am Coll Cardiol HF 2022;10:459-466.