Il movimento ritmico delle pareti e delle valvole del cuore produce vibrazioni che l’orecchio umano può percepire come rumori; questi rumori si possono ascoltare per mezzo di uno strumento molto semplice, il fonendoscopio, comunemente usato dal medico, oppure semplicemente poggiando l’orecchio sul torace.
Rumori più forti sono prodotti dalla chiusura delle valvole cardiache. Quando il cuore si contrae (sistole) si chiudono le valvole che separano i ventricoli dagli atri, per impedire un reflusso di sangue in questi ultimi e si produce il cosiddetto I tono. Quando il cuore si rilascia (diastole) e diminuisce la pressione al suo interno, si chiudono le valvole che separano l’aorta e l’arteria polmonare dai rispettivi ventricoli, così che il sangue non possa tornare indietro e si produce il II tono. I due toni, ascoltati in successione, producono quell’affascinante ritmo cardiaco che è il segno più evidente della pulsazione della vita: tum-tà, tum-tà…
Quando le valvole del cuore sono colpite da malattie reumatiche o infettive, o semplicemente vanno incontro ad indurimento a causa dell’età che avanza, si possono produrre dei restringimenti oppure la chiusura può divenire imperfetta: in questi casi il sangue, passando attraverso una strozzatura o refluendo nella cavità a monte, produce dei rumori soffianti, noti appunto come “soffi”. Questi possono essere ascoltati anche quando vi sono delle malattie congenite, presenti cioè fin dalla nascita, e sono dovuti all’esistenza di comunicazioni anomale tra le diverse parti del cuore o a “difetti di fabbricazione” delle valvoleo di parti del cuore. Le turbolenze nel flusso del sangue alla base della produzione dei soffi, possono essere registrate dal cardiologo mediante l’uso di microfoni speciali (fonocardiografia) o con l’aiuto della ultrosonografia Doppler.
I soffi più comuni, in ogni caso, non sono espressione di una malattie di cuore, ma sono quelli che si ascoltano in giovane età; sono i cosiddetti “soffi innocenti” e sono dovuti alla vigorosa spinta del sangue da parte di un cuore nel pieno delle sue forze.
I rumori del cuore