DISTANZIAMENTO SOCIALE, PILATES E SALUTE
di Antonella Labellarte
01 Novembre 2020

Un piccolo studio ha dimostrato i benefici sulla salute del Pilates, attività fisica che può anche contribuire ad alleggerire la tensione in questi periodi di lunghe permanenze in casa imposte dalla pandemia Covid 19.
Lo studio ha arruolato giovani donne affette da obesità e con elevati valori pressori allenate con sedute di mat Pilates (il Pilates sul tappetino) e confrontato i risultati con un gruppo che non ha praticato alcuna attività fisica per 12 settimane.
Pubblicato sull’American Journal of Hypertension dal gruppo di Alexei Wong della Marymount University di Arlington, Virginia, lo studio è partito dalle seguenti considerazioni: che le giovani donne obese sono a rischio elevato di sindrome metabolica e possono presentare pertanto eventi cardiovascolari più precocemente; che sebbene la ricerca suggerisca che l’esercizio aerobico e di resistenza incidono favorevolmente sui livelli di pressione arteriosa, questo gruppo di persone difficilmente si dedica a tale attività; che il mat Pilates fondato sul controllo della postura, della respirazione, della flessibilità e del rinforzo muscolare ha raggiunto una notevole popolarità nel mondo, ma pochi studi sinora hanno valutato se possa migliorare la funzione cardiovascolare e ridurre i valori di pressione arteriosa.


Wong e colleghi hanno arruolato 28 giovani donne obese, età compresa tra 19 e 27 anni con un valore di Body Mass Index compreso tra 30 e 40kg/m2, non fumatrici, ipertese e senza altra patologia cronica. Tutte “sedentarie” con un’attività fisica dichiarata inferiore a 90 minuti a settimana.  Un gruppo di 14 sono state randomizzate ad esercizi di Pilates che consistevano in 3 sessioni di un’ora ciascuna per settimana, certificate da un istruttore. Il gruppo controllo non ha praticato alcuna attività fisica. Ogni sessione di Pilates consisteva in 10 minuti iniziali di stretching e riscaldamento, 40 minuti di esercizio sul tappetino e 10 minuti di rilassamento. L’esercizio è stato progressivamente aumentato di intensità.
I ricercatori hanno misurato i dati basali e gli effetti a 12 settimane su grassi, valori pressori e vari parametri ad essi correlati. I valori di pressione sistolica sono risultati di 5 mmHg inferiori nel braccio trattato, così pure la percentuale di grasso corporeo ridotta del 2% (P<.05). E’ risultata ridotta l’arterial stiffness, mentre sono aumentati i valori plasmatico di ossido nitrico (P<.05).
Gli autori concludono che, dimostrati gli effetti benefici sulla pressione arteriosa, il mat Pilates può rappresentare una buona alternativa per la prevenzione cardiovascolare nei pazienti che hanno scarsa aderenza all’attività fisica aerobica e di resistenza. Ben venga in questo difficile periodo di distanziamento sociale che non consente l’attività fisica in palestra.

Antonella Labellarte
Cardiologa
Ospedale S. Eugenio, Roma