ANSA, 28 MAGGIO 2016: DOTTOR HEIMLICH, 96 ANNI, USA LA SUA MANOVRA E SALVA UNA DONNA DAL SOFFOCAMENTO.
di Laura Mucoli
18 Agosto 2016

Dal 1974 la manovra di disostruzione delle vie aeree che porta il suo nome, è diventata una procedura standard di pronto soccorso in tutto il mondo. Secondo quanto da lui affermato in questa occasione, il Dott. Heimlich l’ha messa in atto per la prima volta nel maggio scorso per salvare da soffocamento una signora ospite di una residenza per anziani.

Per soffocamento si intende una condizione di impedimento alla respirazione le cui cause possono essere molteplici.  Il mancato apporto di ossigeno all’organismo che ne deriva porta in breve tempo a morte per anossia. I corpi estranei responsabili delle ostruzioni meccaniche delle vie aeree sono: piccoli oggetti (evento più frequente nei bambini, che richiede manovre modificate ad hoc di cui non ci occupiamo in questa esposizione), elementi protesici dentari, molto frequentemente cibo.

Cercare di afferrare con le mani ed estrarre il corpo estraneo può essere utile, ma non sempre l’oggetto è estraibile in questo modo. Inoltre si corre il rischio di spingerlo ancora più all’interno. Pertanto conoscere i comportamenti e le manovre da mettere in atto quando si è testimoni di questi eventi, è fondamentale per intervenire correttamente.

La persona che sta soffocando porterà le mani alla gola e sarà più o meno in grado di parlare, tossire, respirare, in relazione all’entità dell’ostruzione delle vie aeree.

Per OSTRUZIONE LIEVE delle vie aeree si intende la situazione in cui l’infortunato è ancora in grado di tossire. In questi casi il soccorritore deve assisterlo invitandolo a continuare a tossire e, naturalmente, monitorando l’evoluzione del caso, essere pronto ad intervenire in caso di peggioramento.

Per OSTRUZIONE GRAVE delle vie aeree si intende la situazione in cui la vittima non è più in grado di tossire per espellere spontaneamente il corpo estraneo.

Queste sono le azioni da compiere se il soggetto rimane cosciente:

1) il soccorritore, posto un poco a lato dell’infortunato, cingendolo alla vita in modo da fargli leggermente reclinare il tronco in avanti per facilitare la fuoriuscita del corpo estraneo, esegue 5 colpi tra le scapole, con mano aperta, colpendo con il palmo.

Se l’azione non risulta efficace:

2) Manovra di Heimlich: 
Il soccorritore si pone alle spalle e circonda con le braccia il tronco della vittima unendo le proprie mani, anteriormente, stringendo con una l’altra chiusa a pugno. Le mani così unite si trovano a metà della distanza tra ombelico e l’estremità dello sterno. Si esercitano 5 compressioni decise verso l’addome dell’infortunato.

Finché il soggetto rimane cosciente, si alterneranno 5 colpi tra le scapole a 5 compressioni addominali fino all’espulsione del corpo estraneo.

Non ci si deve MAI dimenticare di chiamare comunque i soccorsi (118), perché la situazione potrebbe non risolversi, complicarsi con la perdita di coscienza e richiedere la pronta messa in atto delle manovre di BLS-BLSD.

Laura Mucoli
Anestesia e Rianimazione
Clinica Polispecialistica San Carlo
Paderno Dugnano – Milano