L’utilizzo routinario di un algoritmo di chiusura vascolare (MultiCLOSE) in pazienti sottoposti a sostituzione valvolare aortica percutanea (TAVI) per via trasnfemorale è associato ad un riduzione dei sanguinamenti vascolari maggiori, questi i risultati di uno studio osservazionale di Liesbeth Rosseel e colleghi recentemente pubblicato su Eurointervention [1].
La TAVI, dopo essere diventata la procedura di scelta in pazienti anziani sintomatici con stenosi aortica severa ha visto un crescente interesse nel semplificare e ottimizzare la procedura, al fine di ridurre complicanze ed aumentare il comfort del paziente. Nonostante questi sforzi, le complicanze dovute all’accesso vascolare sono ancora un’importante causa di mortalità per questi pazienti [2]. Per ridurle è essenziale un’attenta pianificazioni preprocedurale mediante angio TC femorale e l’utilizzo di device di chiusura (VCDs) [3]. L’algoritmo MultiCLOSE non fa altro che standardizzare tecniche già conosciute ma utilizzate in maniera estremamente variabile a seconda dell’esperienza dell’operatore e del centro.
Esso prevedeva (1) puntura ecoguidata con salvataggio dell’immagine radiografica della posizione dell’ago, (2) pre impianto di uno/due Proglide/Prostyle. Dopo la procedura di TAVI era prevista (3) la rimozione dell’introduttore mantenendo l’accesso con guida stiff 0.035”, (4) chiusura del primo Proglide/Prostyle sulla guida ed inserimento di un introduttore 6F o 8F. Se presente sanguinamento maggiore era prevista chiusura con MANTA 18F se nessuna evidenza di sanguinamento peri introduttore l’algoritmo prevedeva un’angiografia dell’arteria femorale. In assenza di stravaso di contrasto, era prevista la rimozione dell’introduttore 6F/8F e ulteriore chiusura del Proglide/Prostyle preimpiantato ed eventuale aggiunta di un AngioSeal (opzionale); in caso di lieve/moderato stravaso Angioseal o ulteriore Proglide/Prostyle, in caso di severo stavaso di contrasto MANTA 18F.
L’Endpoint primario era definito come complicanza vascolare maggiore durante il ricovero ospedaliero post TAVI. L’endpoint secondario includeva le complicanze vascolari minori intraospedaliere, complicanze vascolari minori o maggiori entro i 30 giorni dalla procedura, fallimento del VCD, la necessità di intervento endovascolare o chirurgico.
Dei 630 pazienti sottoposti a TAVI transfemorale utilizzando questo algoritmo di chiusura dell’accesso arterioso si è ottenuta una completa emostasi nel 98% dei casi. Il fallimento del sistema di chiusura si è presentato nel 2% (14 pazienti) ed è stato trattato con gonfiaggio del pallone in un caso, stent ricoperto in dodici casi e riparazione chirurgica in un caso. In totale con l’utilizzo di questo protocollo di emostasi il tasso di complicanze vascolari minori era del 2% mentre di complicanze maggiori era <0.6%.
Questi ottimi risultati dell’algoritmo MultiCLOSE non sono dovuti all’utilizzo di nuovi device di chiusura ma semplicemente all’utilizzo standardizzato e progressivo di quelli disponibili, facendo fronte alle diverse situazioni che si possono presentare, nell’ottica di un’integrazione tailored sulla specifica procedura di tutti i sistemi di chiusura. Questo rende l’algoritmo estremamente semplice da adottare ed è auspicabile un suo utilizzo sempre più diffuso per rendere la procedura di TAVI ancora più sicura.
Bibliografia
[1] Rosseel L, Montarello NJ, Nuyens P, Tirado-Conte G, Quagliana A, Cornelis K, Floré V, Rosseel M, Bieliauskas G, Sondergaard L, De Backer O. A systematic algorithm for large-bore arterial access closure after TAVI: the TAVI-MultiCLOSE study. EuroIntervention. 2023 Nov 19:EIJ-D-23-00725. doi: 10.4244/EIJ-D-23-00725. Epub ahead of print. PMID: 37982158.
[2] Raju S, Eisenberg N, Montbriand J, Cusimano RJ, Feindel C, Ouzounian M, Horlick E, Osten M, Tsang W, Roche-Nagle G. Vascular Complications and Procedures Following Transcatheter Aortic Valve Implantation. Eur J Vasc Endovasc Surg. 2019;58:437-44
[3] Noori VJ, Eldrup-Jørgensen J. A systematic review of vascular closure devices for femoral artery puncture sites. J Vasc Surg. 2018;68:887-99.