Estate
Quando fa caldo, soprattutto in estate, bisogna diffidare del calore, tanto più se si pratica esercizio fisico. I momenti della giornata più adatti alla ginnastica sono quelli in cui il calore è soltanto un “sottofondo”, cioè nelle prime ore del mattino dopo una notte di buon riposo e nel tardo pomeriggio. Durante la giornata bisognerebbe evitare il sole nel corso di alcune attività, ma soprattutto durante il pranzo, se è abbondante e “annaffiato” e durante la siesta. L’ideale è restare all’aria, ma all’ombra: quella degli alberi, quella di un grande ombrellone, di un telone teso fra quattro tronchi…
Non scherzate col sole: il caldo immagazzinato dal corpo fa salire la pressione, fa battere il cuore più svelto e non giova alla circolazione delle gambe. Gli sforzi più importanti dovranno semmai essere compiuti quando la temperatura sarà scesa e non durante la digestione.
Per dormire meglio, bisognerà proteggere la stanza fin dal mattino, lasciando le persiane chiuse durante la giornata. Molto distensive sono le passeggiate fatte al crepuscolo, nella natura ancora satura di calore. Non dimenticate il “golfino” per le serate fresche.
E’ bene consultare il medico per ridurre la dose dei farmaci per curare la pressione alta (ipertensione) durante la stagione calda.
