Che cos’è lo stress
Stress letteralmente significa sforzo, tensione, ma da che entrò in medicina il termine ha acquisito un significato assai più ampio e complesso. Un improvviso dolore o un bacio appassionato possono causare lo stress, scrisse Selye, lo studioso che ha scoperto i meccanismi del fenomeno. Diversamente dall’uso che viene fatto correntemente lo stress non è una catastrofe che si abbatte sulle spalle del povero uomo provato dagli impegni dell’esistenza e neppure, a differenza di quanto si tende a credere, la malattia del secolo: lo stress è qualcosa che fa vivere e che fa morire.
Si può dire che esistono due tipi di stress: uno nocivo, da evitare perché provoca malessere e malattie e uno benefico, necessario, che genera dinamismo e creatività. Il primo può essere causato dalla solitudine, dal rumore, dalle frustrazioni, dalla ressa delle ore di punta; il secondo da tutti i fattori gratificanti e che spingono l’individuo verso la realizzazione della propria personalità. Lo stress pertanto non è l’equivalente di tensione nervosa e non è nocivo quando provoca nell’individuo una reazione non forzata, senza coercizioni.
